La Storia
La storia della scuola
L’Istituto nasce nel 2011 dall’unione di due plessi (Scarperia e San Piero a Sieve); nel 2014 a tale unione segue anche la fusione dei due Comuni.
SCARPERIA
Negli anni Sessanta gli amministratori di Scarperia, in modo particolare il sindaco Gino Pieri, il vicesindaco Vittorio Margheri e l’assessore alla Pubblica Istruzione Franca Galazzo, acquisirono un vasto terreno al fine di destinarlo ad “area scolastica.” L’idea era quella di creare una zona che comprendesse edifici per accogliere i vari ordini di scuola, dall’infanzia alla secondaria di I grado.
Tale acquisizione permise quindi di realizzare, all’interno di un’area circoscritta ma ampia, che sorge sul viale di circonvallazione est di Scarperia, i singoli plessi con relativi ambienti multifunzionali: Scuola primaria “Clasio” (Luigi Fiacchi, detto grecamente il Clasio (Scarperia 1754 – Firenze 1825) fu Sacerdote, professore di matematica, filosofia e accademico della Crusca. Ebbe fama soprattutto per le «Favole», una raccolta di circa cento favole semplici e di spiccato gusto toscano). Il nucleo centrale dell’attuale Scuola Primaria risale agli anni Settanta ed è stato ristrutturato e ampliato in vari momenti; Scuola secondaria di I Grado “Galileo Chini” (Galileo Andrea Maria Chini (Firenze 1873 – Firenze 1956) fu grafico, decoratore, ceramista di fama internazionale, tra i più noti protagonisti del movimento Liberty) Il plesso, a partire dal 1980 , è stato via via ristrutturato fino all’ultimo intervento del 2019. Scuola dell’Infanzia, dal 1984, tuttora in corso di ristrutturazione. Dal 1986 la palestra, oggetto di un’importante ristrutturazione terminata nel 2022; Dal 2000 l’Auditorium.
SAN PIERO A SIEVE
A partire dagli anni ’50 sono stati edificati i vari plessi, tutti nel centro abitato di San Piero a Sieve: la Scuola primaria “Fedi Stefanacci” (entrambi furono giovani partigiani e cittadini di San Piero a Sieve e pagarono con la vita l’adesione alla lotta partigiana) e la Secondaria “Andrea del Castagno”( Andrea di Bartolo di Bargilla, (Castagno, 1421 – Firenze, 1457), fu uno dei protagonisti della pittura fiorentina nei decenni centrali del XV secolo), arricchite negli anni ’80 con palestra e mensa. Tali plessi sono stati via via oggetto di interventi di ristrutturazione fra il 2015 e il 2017. Nel 2001 la Scuola dell’Infanzia “Carlo Lorenzini” (Firenze 1826 – Firenze 1890: fu scrittore e giornalista italiano noto con lo pseudonimo Collodi. Raggiunse la fama con “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino”). Nel 2008: Auditorium e locali attualmente occupati dalla Biblioteca Comunale.